Tappetino Free Light di ReYoga: la mia recensione. Come scegliere il tappetino giusto per noi.
Per chi pratica Yoga il tappetino è quanto di più prezioso ed utile ci sia. E’ vero che possiamo praticare ovunque, anche immerse nella natura con solo Madre Terra sotto di noi. Tuttavia avere un tappetino di qualità è molto meglio. Quando si tratta, però, di scegliere il tappetino giusto per noi è facile andare in crisi, vista l’enorme offerta di tappetini da Yoga per tutti i gusti: con spessore maggiore o ultra sottile, con le linee da allineamento o meno, in sughero o in TPE, tinta unita o con disegni…insomma, districarsi nella scelta può non essere semplice.
Intendiamoci, quasi tutte, me compresa, abbiamo iniziato a praticare Yoga con quello che avevamo in casa, magari un telo da spiaggia o il tappetino da fitness. Oppure abbiamo comprato un tappetino badando più al risparmio che alla qualità perché “tanto per provare…”.Nel momento, però, in cui decidiamo di praticare con costanza si rende necessario optare per uno strumento che ci permetta di poter eseguire le varie asana (posizioni) o tecniche in sicurezza e confort. La scelta del tappetino giusto per noi dovrebbe quindi basarsi su una serie di requisiti che esso deve, a mio avviso, avere. Vediamoli insieme e, soprattutto, vediamo se il mio nuovo tappetino Free Light 3mm di ReYoga li possiede. Resta con me fino alla fine per scoprirlo.
Quali caratteristiche deve avere un buon tappetino da Yoga
Come ti dicevo, un tappetino da Yoga che meriti questo nome deve, secondo la mia opinione, avere caratteristiche ben precise, ovvero:
- confort: personalmente passo molte ore a settimana sul tappetino ed avere sotto di me un supporto comodo è imprescindibile. Il tappetino deve quindi avere il giusto spessore e la giusta consistenza per permettimi di stare seduta o di eseguire asana sulle ginocchia senza avvertire il fastidio o addirittura il dolore di trovarmi a terra.
- sicurezza: in questo caso mi riferisco sia alla sicurezza data da un buon grip che mi permetta di restare ben ferma nelle varie posizioni sia alla sicurezza in termini di materiali, in modo da non rischiare di intossicarmi con materiali nocivi per la salute.
- eco-friendly: eh si, ci tengo molto a questo aspetto perché desidero che la mia pratica sia totalmente non violenta nei confronti del pianeta e dei suoi abitanti. Quindi preferisco sempre scegliere prodotti riciclati o riciclabili e che abbiano il minor impatto possibile sull’ambiente.
- prezzo onesto: sono consapevole che produrre qualunque bene abbia un costo, ma poter avere un prodotto di qualità ad un prezzo onesto è importante. La speculazione economica non supportata da adeguata qualità e basata solo su azioni di marketing relative ad un marchio è qualcosa che non mi interessa.
- colore: anche l’occhio vuole la sua parte e poter avere sotto di me un’esplosione di colore fa bene alla mia anima. Ogni colore poi ha il suo significato e la sua energia, che è importante conoscere per poterne sfruttare il potere.
- isolamento termico: quando ci troviamo a praticare in stagioni o in luoghi freddi, avere un buon isolamento dal pavimento è una qualità preziosa, soprattutto quando ci troviamo ad eseguire posizioni a terra. Inoltre, essendo io molto freddolosa soprattutto ai piedi, eseguire le varie sequenze di asana si rivela così molto più confortevole e piacevole.
- facile trasportabilità: si perché quando mi trovo a dover viaggiare per partecipare ad eventi oppure quando decido di uscire nella natura e godermi la pratica lì, avere un tappetino leggero e facile da trasportare è un bel vantaggio, piuttosto che averne uno super pesante che ti devasta le spalle per portartelo dietro.
Il tappetino Free Light 3mm di ReYoga ha queste caratteristiche? La mia recensione
Ripercorriamo l’elenco delle caratteristiche che per me sono importanti in un tappetino e vediamo se il Free Light 3mm di ReYoga rispecchia i miei canoni.
- confort: la superficie del FreeLight è davvero morbida! E’ 100% TPE e questo ne garantisce un ottimo comfort, nonostante abbia uno spessore di soli 3mm.
- sicurezza: a questo tappetino sicuramente non manca il grip e questo permette di avere un’ottima stabilità anche nelle posizioni di equilibrio, senza rinunciare alla fluidità nelle transizioni da un’asana all’altra. Lo trovo quindi perfetto sia per gli stili più statici che per quelli più dinamici. Inoltre nel processo produttivo non vengono utilizzati additivi chimici e ciò lo rende sicuro anche per la mia salute.
- eco-friendly: il TPE è una gomma sintetica ecologica e la sua lavorazione richiede un dispendio energetico inferiore rispetto ad altri materiali. Inoltre è totalmente riciclabile e questo lo rende definibile come eco-friendly!
- prezzo onesto: su questo tema si sono decisamente superati perché il Free Light 3mm costa solo 36€. Più di così cosa vogliamo?!
- colore: credo che ReYoga sia il brand italiano numero uno, non solo in fatto di qualità, ma anche in materia di colore. Il Free Light è addirittura double-face e ciò significa che ogni giorno puoi scegliere quale lato ( e quindi quale colore) utilizzare. Ciò ti permetterà di praticare sempre col colore più in linea al tuo umore del momento. Figo no?
- isolamento termico: nonostante i miseri 3mm di spessore, il Free Light ha davvero un ottimo isolamento termico. e questo mi permette di poter praticare anche in inverno senza la necessità di stendere una coperta sotto il mio corpo quando sono in savasana.
- facile trasportabilità: coi suoi 800g di peso è davvero super leggero! Il suo ingombro è minimo e ciò mi consente di trasportarlo molto facilmente ovunque io vada.
Insomma, credo tu abbia ormai già capito che sono follemente innamorata del mio novo Free Light 3mm di ReYoga. Se Cupido ha colpito anche te, corri a scegliere la tua coppia di colori preferiti qui oppure utilizza il codice RY10_SENIA per avere diritto ad uno sconto del 10% su tutti i prodotti disponibili sul sito di ReYoga. Fatti un bel regalo yogico e ricorda di taggarmi nelle tue storie di Instagram quando lo userai.