Yoga: come iniziare da zero
Per chi vorrebbe fare yoga, come iniziare e come organizzarsi potrebbe essere il principale cruccio. Infatti, sento spesso persone che vorrebbero iniziare a praticare yoga, ma che non sanno bene come fare perché, visto dall’esterno, lo yoga può attrarre, ma anche spaventare.
A vedere foto e video di praticanti esperti (insegnanti o non), lo yoga sembra qualcosa di complicato ed adatto solo (o quasi) a persone molto magre e flessibili.
Beh, prima di iniziare, anche io avevo questa visione dello yoga, finché non mi sono accorta che sbagliavo di grosso ed in questo articolo sfaterò alcuni miti e ti mostrerò come iniziare a praticare yoga da zero. Scommettiamo che alla fine dell’articolo ti avrò convinta/o ad iniziare subito?
Inizio raccontandoti brevemente (o almeno ci provo) come sono arrivata ad innamorarmi dello yoga, al punto da farne la mia professione ed il mio stile di vita.
L’India e tutto ciò che appartiene a terre e culture lontane mi ha sempre affascinata, fin dai tempi delle elementari. Da adolescente ho fatto un paio di lezioni nello studio del mio paese, ma…le convinzioni sopra elencate si radicavano sempre di più. Mi sentivo fuori posto, incapace di cotanta flessibilità e staticità delle persone che mi circondavano nella stanza.
Convinta che lo yoga non facesse per me, l’ho riposto in un cassettino della mia anima fino al 2020. Lì è successo che la pandemia ha messo a dura prova il mio corpo, la mia mente e la mia anima. I sintomi della fibromialgia sono peggiorati e stavo davvero male.
Il mio compagno mi ha aiutata a ripescare lo yoga da quel cassettino nel quale lo avevo riposto e ho iniziato a studiare e praticare con costanza, tanto da comprendere presto che desideravo trasmettere tutto ciò anche agli altri.
SFATIAMO UN PO’ DI MITI
Lo yoga è per persone magre: NO! La bellezza dello yoga risiede proprio nell’essere per tutti, indipendentemente dal proprio peso corporeo e te lo dice una che di certo non è magra (almeno non in base alla concezione occidentale di magrezza). Lo yoga anzi ha il potere di riequilibrare il peso corporeo, aiutandoti a dimagrire o mettere su qualche kg in base alle necessità. Questo perché permette all’energia vitale di fluire meglio, regolarizzando il metabolismo cellulare.
Lo yoga è per persone flessibili: NO! Lo yoga aiuta ad ottenere flessibilità, sia fisica che mentale. Quindi, se ti senti rigida/o come un pezzo di legno, lo yoga è proprio quello che ti serve.
Lo yoga è per persone giovani: NO! Vale la stessa regola del primo mito: lo yoga è per tutti. Essendo un viaggio alla scoperta di se stessi, non importa a quale età lo inizi. Ciò che conta è proprio iniziarlo, anche a 60-70 anni o oltre (molte delle mie allieve hanno proprio questa età).
Lo yoga è per persone sane: NO! Di nuovo, lo yoga è per tutti. Lo yoga aiuta a ritrovare e mantenere la salute perché migliora il flusso dell’energia vitale. Semplicemente ci sono alcune patologie che necessitano di alcuni accorgimenti per poter praticare in sicurezza (informa sempre la tua insegnante).
Lo yoga è sport: NO! Sebbene abbia una parte fisica, costituita dalle asana (posizioni), lo yoga è una disciplina spirituale (una spiritualità pratica) che ti permette di far emergere la versione migliore di te.
5 CONSIGLI PER INIZIARE DA ZERO
Sfatati un po’ di miti sullo yoga, vediamo ora come iniziare da zero.
- Innanzitutto serve la volontà. Può sembrare scontato, ma non lo è. Avere la volontà significa desiderare profondamente riconnettersi con se stessi ed essere disposti a mettersi in gioco con curiosità ed assenza di giudizio. Andare a lezione e pensare che quello sul tappetino accanto al nostro ha fatto meglio o peggio di noi non ti porterà molto lontano. Come dicevo prima, lo yoga è un viaggio interiore.
- Stabilita la tua volontà, ti occorre trovare un‘insegnante di yoga, reale o virtuale che sia. Si, hai letto bene: è possibile praticare yoga anche solo online, senza recarsi mai in un studio fisico. La scelta dell’insegnante è qualcosa di fondamentale ed è il motivo per cui i miei primi approcci allo yoga avevano fallito. Ogni insegnante ha il suo stile e, a parità di stile, ognuno ha il suo personale modo di insegnare. Quindi ti consiglio di scegliere l’insegnante e non lo stile da praticare. Personalmente ogni tanto mi concedo una lezione con un’altra insegnante e, sebbene lo stile di yoga da lei insegnato non sarebbe ideale per me sulla carta, lei me lo rende adorabile. Per trovare l’insegnante giusto non ti resta che provare lezioni diverse ed ascoltarti per comprendere quale sia la persona giusta da seguire.
- Trovata la o le persone giuste da seguire, meglio praticare poco, ma spesso. In poche parole, meglio 15-30 minuti tutti i giorni piuttosto che 1h a settimana. E’ un po’ lo stesso principio della goccia che cade sempre nello stesso punto e che trasforma la roccia. Molto più potente di una secchiata d’acqua saltuaria. Per fare questo credo sia ottimo miscelare lezioni in studio, dove puoi trovare un’insegnante pronta a guidarti e correggerti, e lezioni online, dove puoi trovare anche pratiche molto brevi. A tal proposito, sul mio canale YouTube ne trovi diverse, tra cui una playlist di qualche anno fa sull’ABC dello yoga. Di seguito giusto una d’esempio.
4. Una volta iniziato a praticare, semplicemente datti tempo. Quello che facciamo con lo yoga è riprogrammare corpo e mente e per fare ciò serve tempo. Inoltre ognuno ha il suo personale viaggio col suo personale tempo: c’è chi farà prima e chi ci metterà più tempo, c’è a chi una posizione o tecnica riuscirà subito e chi neanche dopo anni…e va bene così. Lo yoga lavora su ciò che più ti serve: goditi semplicemente il viaggio di scoperta di te stessa/o senza curarti della meta né tantomeno degli altri intorno a te.
5. Togliti dalla testa l’idea che per praticare yoga servano completini super fighi ed accessori da chissà che prezzo. Per praticare yoga ti basterà avere un tappetino che ti permetta di praticare in totale sicurezza (scopri il mio preferito nell’articolo “Come scegliere il tappetino giusto per noi”). E’ quindi sconsigliato usare un tappetino da fitness, che risulta essere scivoloso. Qualunque altro accessorio (cuscino, blocchi, cintura ecc) può essere consigliato in determinate circostanze, ma non è indispensabile. E per l’abbigliamento, la parola d’ordine è “comodità”: vestiti quindi pure come ti senti libera di muoverti ed esprimerti al meglio.
Allora che dici, ti ho convinta/o? Se si, scopri come puoi praticare yoga con me.