Rituale: significato e come impostarne di salutari
Se ne sente parlare spesso, ma forse non siamo davvero consapevoli di che cosa sia un rituale. E anche quando conosciamo esattamente il significato, può risultare difficile impostarne di salutari.
Resta con me e troverai un semplice esercizio per imparare a creare consapevolezza e nuovi rituali alla fine dell’articolo.
Rituale
Iniziamo dal significato di rituale. Se apriamo un dizionario troviamo questa definizione: “insieme di formule, gesti, movimenti e vari atteggiamenti da assumere secondo lo svolgimento del rito medesimo.”
Sono cresciuta con l’idea che un rituale avesse necessariamente una connotazione religiosa (mi viene in mente la messa domenicale o i vari sacramenti) oppure una connotazione magica (vedi i riti delle varie streghe delle storie).
Per anni, quindi, ho visto nei rituali qualcosa di noioso oppure proibito e pericoloso.
Lo Yoga mi ha fornito un punto di vista differente, mostrandomi come rituale qualsiasi attività fisica o mentale che si ripeta.
E’ un rituale iniziare la mia lezione di Yoga intonando l’Om e terminarla con il mantra Om Shanti Shanti Shanti Hari Om Tat Sat.
E’ un rituale accendere un bastoncino di incenso quando devo scrivere un articolo di blog o una newsletter.
E’ un rituale eseguire Puja e Meditazione Himalayana ogni mattina, prima di iniziare la mia giornata.
E’ un rituale fare la doccia al risveglio.
E’ un rituale recitare una preghiera di gratitudine davanti al mio altare ogni sera.
E’ un rituale dedicare ogni giorno un po’ di tempo a me stessa, leggendo qualche pagina di libro o sdraiandomi al sole.
E’ un rituale pranzare con mia figlia a base di piadine l’ultimo giorno di scuola.
Potrei continuare per ore ad elencare i miei rituali…
Credo che i rituali servano per ancorarci, per fornire quel porto sicuro in cui la mente si possa rifugiare.
Tuttavia esistono rituali che non sono benefici, come fumare una sigaretta dopo il caffè, andare a letto oltre la mezzanotte per svegliarsi poi a pomeriggio inoltrato, mangiare cibo spazzatura dopo ogni delusione, stare ore ed ore sui social per noia o curiosità, ripetersi spesso di essere incapaci…e anche qui la lista potrebbe essere infinita.
Ritengo che ognuno di noi abbia almeno un rituale non salutare. E va bene così, basta esserne consapevoli. Solo la consapevolezza infatti ci permette di vedere un “problema” e lavorarci su.
Prova questo rituale della buona notte
Esercizio per impostare nuovi rituali salutari
Essere consapevoli ci permette di sostituire un rituale nocivo con un altro benefico. Come? Dando libero sfogo alla nostra creatività! Quel che conta, sempre, è avere la volontà di cambiare e scegliere una soluzione che rispecchi chi siamo ed i nostri valori. Per intendersi, iscriversi in palestra perché tutti lo fanno, senza aver passione per tale attività porterà solo al fallimento.
Allora fermati un momento, prendi carta e penna e magari qualche evidenziatore o pennarello colorato. Dividi la pagina in tre parti: a sinistra scrivi quali sono i tuoi rituali benefici, al centro quelli nocivi e a destra le possibili alternative a quest’ultimi.
Al termine, rileggi con attenzione il tuo schema e datti una pacca sulla spalla: hai appena fatto il primo passo verso un cambiamento consapevole nella tua vita.
Se ti va di condividere con me il tuo risultato, scrivimi, ti leggerò con gioia.